Pisa, atto vandalico alla sede del Pd di San Marco-San Giusto

“E’ un altro atto di squadrismo, di stile fascista, per altro firmato e avvenuto in una giornata di manifestazioni dei “No Tav”, ai danni di una sede del Partito democratico. La scelta della sede non è casuale: è stato un gesto violento e voluto d’intimidazione ad una struttura di base del primo partito cittadino, molto attivo nel quartiere nel creare partecipazione e confronto democratico sui bisogni del quartiere e sulle sue trasformazioni. Questa realtà è inquitante e non dev’essere sottaciuta”. E’ ferma la condanna del Sindaco di Pisa Marco Filippeschi sugli atti vandalici compiuti la notte scorsa contro i locali del Pd di San Marco e San Giusto.

“Esprimo solidarietà e vicinanza ai militanti democratici offesi e li ringrazio ancora per quello che fanno ogni giorno per la collettività – ha proseguito il primo cittadino -. E’ inaccettabile che qualcuno possa essere costretto ad aver paura di poter far politica liberamente.  La città ribadisce il rifiuto di ogni metodo illegale e violento volto a condizionare il dibattito e le scelte che i cittadini  pisani hanno convalidato e che saranno portate a compimento nel rispetto democratico della loro volontà.  Alla Magistratura e alle forze dell’ordine – ha concluso Filippeschi – chiediamo di continuare la loro azione più ferma per garantire il rispetto della legalità, per individuare e punire i colpevoli delle intimidazioni, per prevenire nuovi atti del genere e garantire che la politica non sia inquinata da questi metodi totalmente inaccettabili”.