In Egitto, scoperta di una mummia di 3600 anni fa

Nelle scorse ore, il Dipartimento delle Antichità egiziano ha annunciato che un team di archeologi spagnoli, ha scoperto un sarcofago in buone condizioni, della lunghezza di 2 metri e dalla larghezza di 50 centimetri. La scoperta, di una vecchia mummia di 3.600 anni, è avvenuta nella antica città di Luxor si trovava all’interno sarcofago in legno insieme ad un raro disegno raffigurante delle piume. Come dicevamo, il ritrovamento è avvenuto in un antico luogo di sepoltura sulla riva occidentale di Luxor, nei pressi di una tomba appartenente al responsabile del magazzino della regina Hatshepsut, membro della diciottesima dinastia che governò l’Egitto dal 1502-1482 a.C. Luxor, città del sud dell’Egitto, che ha 500 000 abitanti, è famosa per i suoi templi faraonici sulle rive del Nilo. Il sarcofago reca delle iscrizioni geroglifiche che, secondo le credenze faraoniche, erano destinate a facilitare il viaggio verso l’aldilà dei defunti. Da quanto si apprende, i disegni di piume, curiosamente, simboleggiano Maat, la dea egizia della legge che avrebbe pesato i cuori dei morti con il contrappeso di una piuma per determinare il loro status nella vita ultraterrena. In conclusione è giusto segnalare che il team spagnolo che lavora a Luxor da tredici anni, l’anno scorso ha scoperto anche il sarcofago di legno di un bambino di cinque anni, risalente al XVII dinastia. Maurizio Piccirillo