A Cerenzia apre un Museo archeologico che custodisce l’antica Acherenthia

  A Cerenzia apre il Museo civico archeologico. Nei giorni scorsi si è inaugurata la sede che dovrà ospitare la struttura mussale che custodirà il già vasto patrimonio storico e archeologico appartenuto all’antica Acherenthia e alla sua diocesi soppressa nel 1818. Alla cerimonia erano presenti: l’archeologo Lorenz Baumer e Didier Raboud Direttore delle Comunicazioni, entrambi dell’Università di Ginevra , l’archeologo Domenico Marino Direttore Territoriale della Soprintendenza per i Beni Archeologi della Calabria e Renato Vitetta Console onorario svizzero per la Calabria. Dopo la benedizione dei locali impartita da don Francesco Spatola e i saluti del sindaco Lacaria, gli studiosi, con ricche relazioni, si sono soffermati a tratteggiare la valenza archeologica di questa area presilana e l’importanza di una casa che sappia conservare e valorizzare quanto è stato, negli anni, riportato alla luce da approfondite campagne di scavi e quanto ancora potrà essere riscoperto.