Le iniziative della Camera del Lavoro di Avigliano

“La CGIL, in occasione dell’insediamento del nuovo coordinamento cittadino della Camera del Lavoro, è intenzionata a mettere in campo un’azione sindacale più forte, che metta al centro della nostra comunità il Cittadino, non come mero residente, ma come parte attiva delle azioni politiche che si intraprenderanno negli anni a venire. Crediamo – si legge in una nota del coordinamento della Camera del Lavoro di Avigliano –  che il rilancio dell’azione politica passi dalle buone relazioni sindacali che i governi cittadini sanno tenere; crediamo che la politica tutta debba tornare in strada a parlare con la gente; pensiamo, in questo momento così delicato per la società italiana, ad un’Amministrazione Comunale che possa mettere in campo politiche sociali contro la povertà e la non autosufficienza, nel tentativo di aumentare tutele e salvaguardie nei confronti dei più deboli, di coloro che, a causa della crisi economico-finanziaria e produttiva che ha investito il paese, hanno visto peggiorare le proprie condizioni di vita. Ci riferiamo ai pensionati soprattutto titolari di pensione sociale, ai disoccupati, ai cassintegrati, ai disabili e a tutti coloro che non riescono a garantire a se stessi ed alle proprie famiglie un tenore di vita dignitoso e si trovano, per questo motivo, ai margini della società”. La nota sindacale nel prosieguo elenca una serie di tematiche di “interesse comune” sulle quali svilupperà la propria azione: situazione esuberi alla cartiera di Avigliano, politiche di sostegno alla disabilità, politiche di sostegno all’artigianato-centro pilota, alloggi popolari, protocollo d’intesa Comune-Guardia di Finanza, graduazione tariffe e tributi.