In bicicletta, alla scoperta della Padova invisibile

Tornano le visite guidate in bicicletta nei luoghi d’arte e storici della città. Al via dal 26 gennaio con l’undicesima edizione di “Padova invisibile”, progetto di valorizzazione del patrimonio culturale attraverso la mobilità ciclabile, promosso da Fiab-Amici della Bicicletta in collaborazione con Assessorato alla Cultura, Consiglio di Quartiere 4 Sud-Est, Assoguide, AIEU (Ass. Italiana di Ecologia Umana).

“Si tratta di un’iniziativa ormai consolidata e di grande successo e di anno in anno crescono sempre più le persone che partecipano a quest’iniziativa giunta all’undicesima edizione – afferma l’assessore alla cultura Andrea Colasio – un passatempo domenicale intelligente per far riscoprire, conoscere e quindi rispettare la nostra bella città. Un’occasione anche per sensibilizzare i cittadini sul tema della mobilità sostenibile: Padova è una città a misura di bicicletta”. Sei le cicloescursioni in programma, ogni domenica dal 26 gennaio al 2 marzo, con partenza alle ore 9.30 da Prato della Valle, di fronte all’ex Foro Boario, e rientro alle ore 12.30, sempre in Prato della Valle. I percorsi si snodano in città, sono facili (circa 10 km) e rivolti a tutti: raccomandati bicicletta in buone condizioni e lucchetto; è richiesto un contributo di euro 2,00 per la partecipazione giornaliera, comprensivo di assicurazione infortuni, organizzazione e apertura dei vari siti da visitare. L’appuntamento iniziale di domenica 26 gennaio, è all’insegna di Giuseppe Jappelli, con la visita al Casino Pedrocchi e ai Giardini di Palazzo Romiati di via del Santo 51, a cura di Gianfranco Maritan. Il 2 febbraio Paola Curzu, di Assoguide, accompagnerà i partecipanti alla scoperta di un vero gioiello dell’arte e della fede, l’Oratorio della Beata Vergine della Salute, di origine medievale, posto nel borgo di S. Croce. S. Caterina, in via Cesare Battisti e la cappella di S. Maria della Neve nell’ospedale Giustinianeo sono le mete dell’itinerario di domenica 9 febbraio, a cura di Monica Vial e Antonella Meneghini; sarà invece il direttore del Museo archeologico ambientale delle acque del padovano a condurre i partecipanti alla scoperta dell’Altichiero anticamente preziosa domenica 16 febbraio. Un tuffo nella Padova del Cinquecento e non solo nell’appuntamento di domenica 23 febbraio, a cura di Piero Patrone con tappe al Collegio Barbarigo e all’Oratorio di S. Bovo. L’iniziativa termina domenica 2 marzo con un appuntamento dedicato a Storie di uomini illustri, a cura di Gabriele Righetto.