Gal Bradanica nuovi obiettivi di sviluppo locale

Il Gal Bradanica ha emanato a fine 2013 due avvisi pubblici con scadenza prorogata al 14 febbraio 2014 riguardanti l’ospitalità diffusa e la valorizzazione dei beni della tradizione. “Questi bandi – rende noto il presidente del Gruppo d’Azione Locale Leonardo Braico –  andranno a potenziare la capacità ricettiva dell’area e il sistema di attrazioni all’interno di contenitori culturali e beni della tradizione. Per il 2014 il Gal continuerà a proporre offerte legate all’esperienza dei luoghi e a realizzare nuovi prodotti territoriali e nuovi format in grado di offrire ai visitatori esperienze uniche e coinvolgenti. In fase di progettazione la prima Ippovia della collina materana e nuove attività ludiche – didattiche, rivolte al turismo scolastico. A maggio sarà organizzata la terza edizione della Borsa del Turismo Rurale e dell’Esperienza, con workshop tra operatori, educational tour, press tour e momenti di approfondimento sulla comunicazione turistica. Il 2014 sarà l’anno del primo attrattore turistico culturale in provincia di Matera, soprattutto sarà il punto di partenza per la nuova programmazione 2014 – 2020, una programmazione che nelle premesse si presenta interessante ed innovativa e che il Gal Bradanica affronterà con un coinvolgimento totale del territorio”. Braico ha fatto anche un bilancio del 2013 che “si è caratterizzato per la pubblicazione di numerosi bandi che hanno interessato i settori della zootecnia, dell’artigianato, del recupero dei centri storici, dell’agricoltura e del turismo, con uno stanziamento di risorse pari ad oltre 3 milioni di euro. Il 2013 è stato anche l’anno dell’inaugurazione della Casa della Cultura di Pomarico, dove il GAL ha recuperato un locale in disuso nel cortile dello storico Palazzo Marchesale, per adibirlo a centro culturale e della creatività; della sperimentazione di un modello di welfare verde che porterà nell’anno in corso alla realizzazione di una rete di fattorie sociali; di percorsi turistici ad alta intensità esperienziale; di eventi di richiamo e della realizzazione di diverse attività culturali con il coinvolgimento di giovani talenti lucani come Giuseppe Marco Albano, Dino Paradiso, Claudio Triastano; di scrittori come Mariolina Venezia, Vincenzo Celano e diverse associazioni culturali formate da intraprendenti professionisti locali”.