Napoli, il Consiglio comunale ricorda Franca Sibilio

Il Consiglio comunale, presieduto nella prima parte dalla Vice Presidente Elena Coccia, si è riunito in via Verdi alla presenza di 33 consiglieri. Nell’ora precedente, i consiglieri e l’Amministrazione sono stati impegnati nel question time, con interrogazioni e risposte brevi di: Moretto, sul degrado di piazza Salvatore Di Giacomo con risposta in Aula del Vice Sindaco Sodano; Nonno, sugli interventi nel quartiere Pianura approvati con il bilancio, con risposta dell’assessore all’Istruzione Palmieri, sulle problematiche relative all’edificio T1 di Pianura e sulla regolarità del pagamento dei canoni di locazione da parte dei centri sociali Officina 99 e La Balena, con risposte dell’assessore al Patrimonio Fucito; Palmieri, sulle problematiche relative alla Napoli Servizi, con risposta in Aula dell’assessore al Bilancio Palma. In apertura l’Aula ha commemorato, alla presenza della famiglia, la professoressa Franca Sibilio. La Vice Presidente Coccia ha ricordato la figura di una donna, preside coraggio negli anni 70 e dopo protagonista di una vita dedicata a tutte le diversità, a partire dalla scelta del figlio adottivo, conosciuto in un campo di immigrati albanesi arrivati in Italia via mare. Franca Sibilio partecipò ai lavori e alle attività del Comune promuovendo il CEICC, lavorando per proporre in convegni, in Campania e fuori regione, i temi di cui era esperta, dalla psicologia, alla sociologia, alla storia delle donne, ai problemi dei giovani, fino alla lotta del popolo Saharawi. “Ci mancherà molto – ha detto la Vice Presidente Coccia – perché accoglieva tutti, accomunando chiunque nella diversità”. Il momento di ricordo è stato concluso da un minuto di raccoglimento dell’Aula. Sono seguiti gli interventi dei consiglieri ai sensi dell’art. 37: Crocetta, sulla mancanza dei pareri del Segretario e del Ragioniere generale sulla delibera del Piano sociale di zona posta all’attenzione del Consiglio, e sulla mancanza di informazione su eventi importanti come il Forum delle Culture, del quale non è stata data pubblicità adeguata ai consiglieri; Moretto, sul mancato svolgimento della seduta consiliare dedicata al dissesto idrogeologico per mancanza del numero legale, e questo a fronte della gravità della situazione della città, dove esistono situazioni gravi che richiederebbero interventi urgenti, come quella del Fondo Zevola; Nonno, sui finanziamenti necessari per svolgere i lavori di lavori di riqualificazione per l’asfaltatura dei marciapiedi di via Pisani a Pianura; Pace, sui casi gravi di bambini con disabilità che non possono recarsi a scuola per mancanza del servizio di trasporto; Frezza, sulla delibera riguardante l’avviso pubblico per manifestazioni d’interesse su interventi da svolgere negli spazi ex Stoà dell’Albergo dei Poveri, rispetto alla quale si ricordano le indicazioni già espresse a favore di un utilizzo degli spazi per attività di carattere sociale e culturale, anche eliminando i fitti passivi attualmente sostenuti per attività analoghe svolte sullo stesso territorio; Antonio Borriello, sull’imminente completamento del depuratore di S. Giovanni in stazione di sollevamento e sulla necessità di concludere la vertenza dei lavoratori del Consorzio attraverso un piano di gestione da elaborare di concerto con l’ABC, per evitare il rischio di un’esposizione con la Corte dei Conti e procedure di mobilità dei lavoratori; Varriale, sulla necessità di intervenire in tempi brevi con un’azione di manutenzione straordinaria in un tratto di strada molto pericoloso; Lorenzi, sull’esigenza di efficientare il sistema di rivelazione automatica delle presenze al fine di non penalizzare, nella sede di via Verdi, il lavoro dei consiglieri e dei dipendenti a loro assegnati per l’espletamento del mandato; Capasso, sulla necessità che il contratto degli LSU sia sottoscritto entro il 30 dicembre; Attanasio, la necessità di istituire un apposito Ufficio del Garante per la Tutela degli animali e rivisitare il piano parcheggi al fine di progettare una città più a misura d’uomo.