Kunchok Tseten si è auto immolato per il Tibet

Un trentenne, padre di due bambini ed ex prigioniero politico cinese, si è auto immolato nella città di Meruma, nella contea e prefettura autonoma tibetana di Ngaba (Aba per i cinesi), nella provincia meridionale cinese del Sichuan.

Kunchok Tseten, questo il nome dell’uomo, ha urlato slogan in favore del ritorno del Dalai Lama in Tibet e per la fine di quella che ha chiamato l’occupazione cinese.