Tragedia dell’Irpinia, sono 40 le vittime è morto anche Salvatore Di Bonito

La scia di morte del 28 luglio si allunga. Sono ora quaranta le vittime dell’incidente del bus precipitato il 28 luglio in una scarpata in provincia di Avellino.

Salvatore Di Bonito, 54 anni, operaio, che era ricoverato in gravi condizioni nell’ospedale Santa Maria delle Grazie di Pozzuoli, è spirato. Nell’incidente aveva perso la moglie. Anna Mirelli aveva 48 anni.