Bolzano, Innovation Festival 140 relatori in 11 location per la seconda edizione

Tre giorni, 11 location e 140 relatori provenienti da 10 paesi diversi. Ecco i numeri principali della seconda edizione dell’Innovation Festival, che dal 26 al 28 settembre trasformerà Bolzano nella capitale della ricerca e dell’innovazione. Il programma, incentrato in maniera particolare sui giovani, è stato presentato dall’assessore Roberto Bizzo e dal presidente Luis Durnwalder.

“I giovani sono la risorsa principale per il nostro futuro”. Con questa considerazione l’assessore provinciale Roberto Bizzo ha introdotto la presentazione della seconda edizione dell’Innovation Festival che, dopo il successo dell’anno scorso, torna a Bolzano dal 26 al 28 settembre. Nel capoluogo altoatesino sono attesi 140 relatori provenienti da 10 paesi diversi, e il programma, che si avvale del sostegno di 20 partner, prevede 35 ore di workshop, laboratori e tavole rotonde, 34 ore di progetti pensati appositamente per le scuole, e 20 ore di iniziative culturali per famiglie, bambini e ragazzi. Al centro di questa edizione, che ha come titolo “Ampie vedute – Montagna – Società – Tecnologia”, ci sono principalmente i giovani talenti, che avranno anche una loro piattaforma grazie al progetto 89plus destinato ai ragazzi nati dopo il 1989.

“L’obiettivo – ha spiegato Bizzo – è quello di contribuire a sviluppare sul territorio quello spirito innovativo che può consentire all’Alto Adige di restare una regione leader a livello europeo su tanti temi”. Tra questi ci sono proprio quelli che fungono da traino all’Innovation Festival, ovvero le tecnologie alpine, l’ambiente e l’energia. “Non vogliamo presentare solamente le nostre eccellenze – ha aggiunto Luis Durnwalder – ma vogliamo anche creare una rete forte per la ricerca e l’innovazione. Si tratta della chiave per superare l’attuale crisi economica, e in Alto Adige si dovrà investire sempre di più in questi settori per creare posti di lavoro di qualità”.

Per quanto riguarda il programma del Festival, il primo giorno sono attesi Alberto Tomba e Thomas Sykora, che parleranno del futuro dello sci alpino, e Rob Dembo che spiegherà come ridurre l’impatto ambientale delle attività umane. Venerdì 27 sarà la volta del critico d’arte Philippe Daverio e della regina del microcredito Jessica Jackley, mentre sabato sono attesi a Bolzano l’architetto Stefano Boeri, l’astrofisico Giovanni Bignami e il ministro Maria Chiara Carrozza. La chiusura della seconda edizione dell’Innovation Festival sarà affidata a Carlo Ratti, docente del MIT di Boston e considerato una delle giovani menti più brillanti del pianeta.

Tutti i dettagli del programma, compresa la Innovation Arena di piazza Walther e piazza Università dove 50 aziende altoatesine mettono in mostra le loro produzioni innovative, sono a disposizione sul sito web http://www.innovationfestival.bz.it/. Sempre dalla homepage, inoltre, vi è la possibilità di scaricare la App gratuita del Festival compatibile con i sistemi Android e Apple iOS. Alla conferenza stampa di presentazione della seconda edizione dell’Innovation Festival hanno preso parte anche Nikolaus Tribus (TIS), Konrad Bergmeister (Comitato scientifico/LUB), Werner Stuflesser (EURAC), Michl Ebner (Camera di Commercio) e Karl Pichler (Fondazione Cassa di Risparmio).

Informazioni sul Festival Sito web: http://www.innovationfestival.bz.it/ Facebook: www.facebook.com/InnovationFestivalBz Twitter: @InnoFestBZ #innofestbz Youtube: www.youtube.com/user/InnovationFestivalBz