Senigallia, malore in mare muore il napoletano Aldo Caliendo

L’uomo di 42 anni stava trascorrendo una giornata di relax in spiaggia in compagnia di alcuni amici. Aldo Caliendo, secondo le testimonianza raccolte dai soccorritori, avrebbe deciso di entrare in acqua nonostante pare non sapesse nuotare ma soprattutto avesse terminato il pranzo da meno di due ore. La probabile digestione non ancora completata e la temperatura dell’acqua piuttosto fresca sarebbero con ogni probabilità il mix che ha provocato il malore fatale. Il 42enne si sarebbe accasciato con il volto riverso in acqua a causa, verosimilmente, di una congestione.

La tragedia si è consumata nel tratto di mare dei bagni 32, antistante l’hotel Mareblu, sul lungomare Mameli. I bagnini del salvamento a mare del Consorzio Senigallia Spiagge – Oasi Confartigianto sono subito accorsi e hanno tratto a riva l’uomo. In pochissimi minuti il presidente del consorzio Paolo Pierpaoli è corso dallo stabilimento adiacente portando un defibrillatore. Un medico ha cercato di rianimare il turista ma tutti i tentativi sono risultati inutili. Il napoletano era già deceduto. Sul posto è arrivata anche l’eliambulanza del 118, atterrata direttamente sull’arenile dove nel frattempo erano stati smantellati alcuni ombrelloni proprio per consentire le operazioni di soccorso.