Barletta, il sindaco Cascella si mette in gioco

“È arrivato il momento di metterci tutti alla prova, anche a costo di farci carico di problemi passati inevitabilmente condizionanti delle future attività amministrative.

Con le delibere firmate dal Commissario con i poteri della giunta, che il prefetto Anna Maria Manzone ha avuto la cortesia di condividere con il sindaco eletto, si è messo solo un primo punto fermo sulla pesante vicenda dei debiti fuori bilancio che gravano sulle finanze comunali in forza di una lunga serie di procedimenti giudiziari, peraltro non tutti conclusi. Su altre pendenze si è cercato, e si cerca ancora, di fare chiarezza, evitando nuovi logoranti contenziosi. E non mancano casi in cui le rivendicazioni soggettive di crediti risultano incompatibili con le norme giuridiche, i vincoli e le regole amministrative al punto da generare incomprensioni se non vere e proprie tensioni. Ma voltare pagina si deve.

Sarebbe stato forse utile e opportuno attendere la firma del bilancio da parte del Commissario Anna Maria Manzone (la quale – gliene va dato atto – da subito si era detta disponibile ad approvarlo con i poteri della giunta non appena i documenti fossero stati predisposti dai dirigenti competenti), in modo che la nuova Amministrazione potesse avviare la sua attività in un quadro certo dello stato delle finanze comunali e in una condizione di effettiva operatività. Purtroppo anche il rinvio della scadenza ordinaria (fine giugno) per tutti gli enti locali, deciso sul piano nazionale a causa dell’indeterminatezza politica sulle scelte finanziarie da compiere, ha contribuito a complicare e a far slittare la predisposizione dei documenti di bilancio del nostro Comune.

Si deve fare, dunque, di necessità virtù. I problemi incalzano e richiedono delicate e urgenti scelte politiche. Anche se si è costretti nell’ambito ristretto e per tanti aspetti soffocante dell’utilizzo dei soli dodicesimi disponibili delle poste dell’ultimo bilancio consolidato. Anche se la nuova amministrazione dovrà farsi carico e spendere tempo ed energie per l’approvazione di documenti che riguardano essenzialmente atti e responsabilità precedenti. Ma abbiamo avuto l’onestà di dire ai cittadini, in campagna elettorale, che bisognava cambiare radicalmente metodi e comportamenti, e vogliamo farlo, ancora una volta senza indugiare in sterili e ipocrite polemiche, ma rispettando per primi le regole e contando sulla comprensione e la partecipazione dei cittadini.

Ho così comunicato al Commissario straordinario – con cui continuerà la collaborazione fino alla proclamazione dei consiglieri eletti e all’insediamento del Consiglio comunale – l’intenzione di procedere domani alla formalizzazione della giunta, all’attribuzione delle relative deleghe e alla presentazione della nuova squadra che – non è retorico dirlo, in questi frangenti – con coraggio e entusiasmo si accinge a mettersi al servizio dell’intera città”.