Benevento, appalti pubblici in manette amministratori e imprenditori

Bufera in città dove sono scattate sedici misure cautelari, di cui cinque in carcere, tre ai domiciliari e otto obblighi di dimora fuori città, nei confronti di alcuni amministratori comunali di Benevento, funzionari e imprenditori.

Le ordinanze sono state emesse su richiesta della Procura di Benevento dopo le indagini, avviate nel 2010, su una serie di opere pubbliche. Tra i reati contestati concussione, corruzione, truffa aggravata e frode nelle forniture per opere pubbliche.

Nell’inchiesta sulla realizzazione di opere pubbliche in città è coinvolto anche il sindaco di Benevento, Fausto Pepe. I poliziotti gli hanno notificato il provvedimento dell’obbligo di dimora fuori dalla sua città mentre all’attuale presidente del consiglio comunale Luigi Boccalone, già assessore, e all’ex assessore Aldo Damiano sono state notificate ordinanze di custodia cautelare in carcere.