Napoli, la morte corre a Scampia ucciso Gennaro Ricci, due persone ferite

Sotto il Vesuvio è l’ora della guerra di camorra. Dopo l’omicidio di Gaetano Marino, ucciso in spiaggia a Terracina, la risposta pare non si sia fatta attendere. Un uomo è stato ucciso a Scampia, in viale della Resistenza, nel corso di un agguato le cui modalità appaiono di stampo camorristico. Il corpo di Gennaro Ricci, classe ’79, è stato trovato dalla Polizia, che indaga sul caso, già privo di vita.

Le altre due persone coinvolte nella sparatoria sono state successivamente portate al Cardarelli e al San Giovanni Bosco. Si tratta di Salvatore Piedimonte un 19enne di Giugliano. L’altro si chiama Vincenzo La Sorte ha 25 anni ed è residente in via Stadera a Napoli. Il primo è giunto al nosocomio senza la scorta della Polizia. Il secondo, invece, sarebbe stato portato al San Giovanni con un’auto privata. Prende corpo l’ipotesi degli investigatori della Squadra Mobile di Napoli che Gennaro Ricci, appartenente al clan Grassi (i cosiddetti “girati”) sia stato ucciso per ritorsione all’omicidio di Gaetano Marino vittima di un agguato nei giorni scorsi sul lungomare di Terracina. I “girati” sono una costola degli scissionisti fuoriusciti da tempo dalla cosca, con la quale hanno ingaggiato una faida iniziata nei mesi scorsi. Gli investigatori temono che adesso inizi un botta e risposta tra i due clan che potrebbe provocare una lunga scia di vittime.