Taranto, doccia fredda per i lavoratori Ilva, disposta chiusura impianti

Un brutto ferragosto per i lavoratori pugliesi. L’Ilva dovrà risanare gli impianti dell’area a caldo sequestrati per disastro ambientale ma “senza prevedere alcuna facoltà d’uso degli stessi a fini produttivi”. Lo ha disposto il gip di Taranto Patrizia Todisco in un provvedimento notificato venerdì all’Ilva nel quale si specifica anche il ruolo dei custodi giudiziari.

Il presidente dell’Ilva, Bruno Ferrante, ha dato mandato di “impugnare immediatamente” dinanzi al Riesame il provvedimento del gip. Lo rende noto l’azienda con un comunicato. Ferrante ha “convocato il consiglio di amministrazione della società per le determinazioni conseguenti”.