Tragedia di Prato, la morte di Franco Lori di soli 11 anni rattrista l’Italia

Doveva essere un momento di gioia, di divertimento, si è trasformato in una tragedia per un ragazzino toscano di soli 11 anni, Franco Lori. Lui è morto, è andata meglio alla comitiva di una cinquantina di bambine e bambini in escursione sulla Calvana, monte sopra Prato, disidratati e stremati.

Ad essere coinvolto nella tragedia un gruppo parrocchiale di Paperino, una frazione alla perfieria di Prato. Una situazione tragica visto che uno dei bambini, un undicenne, è andato in arresto cardiaco ed è morto appunto all’ospedale di Careggi. Il gruppo avrebbe camminato per chilometri sotto il sole. Da qui i malori. Molti dei bambini non sono riusciti a proseguire la marcia dopo essersi sentiti male.

Una vera tragedia per la comunità pratese. Il padre del piccolo Franco Lori, all’esterno del pronto soccorso di Careggi, aspetta di sapere cosa deve fare, a questo punto, ma, dice, “non mi interessa parlare né coi medici né sapere cos’è successo esattamente”, spiega in lacrime. I bimbi che sono stati soccorsi sul monte Calvana che domina Prato erano in gita accompagnati da alcuni adulti tra cui il parroco di Paperino. La gita in cui erano impegnati è una ”classica” che viene organizzata ogni anno dalla parrocchia con i panini portati da casa. E il bambino di undici anni andato in arresto cardiaco si è sentito male poco prima del pranzo.

E’ stata tentata anche la circolazione extracorporea per tentare di salvare il piccolo Franco Lori, il bambino undicenne morto in seguito ad un arresto cardiaco sulla Calvana a Prato. ”Il ragazzo ha avuto un malore. E’ stato portato con l’elisoccorso, e quando è arrivato abbiamo tentato una circolazione extracorporea ma non c’è stata ripresa dell’attività cardiaca. Accertamenti sulle cause del decesso sono adesso in corso”, ha detto Valerio Del Ministro direttore sanitario dell’azienda universitaria ospedaliera fiorentina di Careggi.

La Usl di Prato intanto ha reso noto che i 74 bambini, il parroco e due accompagnatori ”che – si aggiunge in una nota – apparivano emotivamente provati per quanto accaduto ma erano in buone condizioni di salute”.”Non mi interessa parlare con i medici. Ormai non possono guarirlo”, ha detto il padre del piccolo Franco Lori, il bambino undicenne morto in seguito ad un all’arresto cardiaco. La madre è la prima ad essere arrivata all’ospedale di Careggi, in lacrime, accompagnata dalla sorella e dalla nipote. Il padre, autotrasportatore, è arrivato dopo circa un’ora. Era al lavoro sulla costa toscana quando ha saputo della morte del piccolo, che era figlio unico. La famiglia si era trasferita un anno fa da Poggio a Caiano a Paperino ed il piccolo aveva cominciato a frequentare la parrocchia ed avviato dagli stessi genitori al Gres, il gruppo estivo che ha organizzato la gita. ”Lo abbiamo mandato sperando che si facesse nuovi amici, anche se lui preferiva stare in casa a giocare con il computer. Ora gli amici se li è fatti in Paradiso”.

”Le indagini sono a 360 gradi”, ma fra le ipotesi prese in considerazione dagli investigatori c’é anche quella che alla base del malore che ha provocato il decesso del bambino durante la gita sulla Calvana a Prato si sia ”un problema congenito”. E’ quanto spiegano dalla procura di Prato in merito all’indagine aperta sull’accaduto. Al momento non ci sono indagati.

E’ stato il primo a lanciare l’allarme e ora è sotto choc don Carlo Gestri, il parroco della chiesa di San Martino a Paperino, frazione di Prato, che ha organizzato l’escursione finita tragicamente con la morte di un bambino di 11 anni in seguito ad un malore. A quanto si apprende da fonti della Diocesi, dopo l’arrivo dei soccorsi il parroco, che è stato l’ultimo a salire sull’elicottero, si è ritrovato con i ragazzini che partecipavano all’escursione nella caserma dei vigili del fuoco. Don Carlo Gestri, che accompagnava in gita i ragazzi insieme a 16 animatori, conosceva bene i luoghi e i sentieri del monte Calvana. E’ stato lui a comunicare alla famiglia che il bambino aveva avuto un malore.