Crotone, altro che economia asfittica per il Comune

In questi ultimi giorni, in questa nostra città, abbiamo un pò tutti noi avuta una netta sensazione: non si ha alcun rispetto nei confronti del denaro e nei confronti di noi cittadini.

Ma, sopratutto, in un periodo molto delicato, per il nostro Paese, dato che stavamo per finire nel precipizio dove eravamo giunti.

Ma la politica di casa nostra non prende insegnamenti da nessuno e tanto meno da qualche avvenimento. Neppure da qualche governante – ad esempio: dal Ministro per i Rapporti con il Parlamento dott. Piero Giarda – il quale, qualche giorno addietro, aveva sentenziato: “Dobbiamo  riconsiderare se le nostre abitudini del passato sono ancora compatibili con la nuova situazione economica”.

Mentre, da noi, si va a ruota libera. Si spende, si spende, si spende!

L’inizio è stato dato, da una delibera dell’Akrea, la Società designata per la raccolta dei rifiuti indifferenziati, con la quale si è provveduto di destinare a due funzionari un “premio” di 83 mila euro (sottolineamo:ottantatremila euro!).

Due operai, con una paga di 1.000 euro mensili, dovrebbero lavorare per 21 mesi. Mentre, i due funazionari in questione, oltre allo stipendio, hanno goduto di un bel “gruzzolo”.

A parte quanto sopra rilevato, non possiamo non aggiungere: possibile che in un’azienda vi debbano essere: Presidente, Direttore, Funzionari, Impiegati, Operai etc. etc.?

Una volta –  quando la città aveva 30 – 40 mila abitanti – a capo di un’azienda similare vi era soltanto un Direttore ed un impiegato (per quel che ricordiamo). Ed il Direttore si vedeva spesso in giro per controllare se le cose procedevano bene.

Ora vi è una pletora di personale ed il servizio, alcune volte, risulta tutt’altro che eccellente.

Secondo episodio. Ad un giornalista è stata affidata la direzione artistica del “Kroton Jazz Festival” e del “Festival Internazionale della Canzone  d’Autore Rino Gaetano”, “limitandosi” ad un compenso di ventimila euro, una soglia invalicabile, perchè altrimenti sarebbe stato necessario un bando pubblico. Siamo, però, molto lieti che, una volta tanto, almeno uno tra i molti giornalisti crotonesi, possa beneficiare di qualcosa di “extra”.

Terzo episodio. E’ stata data la conferma dell’incarico, per altri due anni, per un ammontare di 104 mila euro, alla dott. A. Rizzo, quale cordinatrice del progetto ambientale Sniff.

Episodi similari avvengono un pò ovunque. Ecco perchè la gente non nutre più alcun amore per la politica, disertando una buona percentuale le urne o divenendo, molti cittadini, dei “grillini”.

Ma, sopratutto, troviamo una spiegazione al perchè anche moltissimi nostri concittadini siano d’accordo per l’eliminazione della nostra Provincia, considerandola una delle tante strutture trasformate in “impiegatifici” per gli “amici degli amici” e quale fonte di spreco di denaro pubblico.

E ci spiace dover osservare, per concludere, che si continui nell’andazzo di sempre, nonostante il pericolo incombente di un probabile “default” anche per la nostra Nazione.

Ultimissima. La Società Akrea affiderebbe l’incarico per la preparazione delle buste paga dei dipendenti (n.106) ed impiegati (7) ad una ditta esterna, per la durata di tre anni, per la spesa complessiva di 90 mila euro. Riteniamo che sarebbe risultato più economico “addestrare” un loro impiegato, dato che esistono dei programmi pronti per poter elaborare le buste paghe.