La Lazio trema arrestato Stefano Mauri, in manette anche Omar Milanetto. Indagati l’azzurro Criscito e mister Conte

Nel corso dell’inchiesta “Last Bet” sul calcio scommesse Stefano Mauri, capitano dellla Lazio, e Omar Milanetto ex genoano, ora in forza al Padova , sono stati arrrestati, con l’accusa di associazione a delinquere. Si tratta di un maxi blitz , che comprende 19 provvedimenti di custodia cautelare, dieci dei quali emessi per calciatori di A B e LegaPro ma non si esclude che si possano trovare ancora dei legami con l’Europa dell’est.

I 19 provvedimenti restrittivi sono stati emessi dal Gip del tribunale di Cremona Guido Salvini nell’ambito dell’inchiesta coordinata dal procuratore Roberto Di Martino che nel giugno e nel dicembre dell’anno scorso ha portato a diversi arresti. L’operazione di oggi è stata condotta dalle squadre mobili di Cremona, Brescia, Alessandria e Bologna, coordinate dagli uomini del Servizio centrale operativo Anche gli indagati di questa nuova tranche dell’inchiesta devono rispondere dei reati di associazione a delinquere finalizzata alla truffa e alla frode sportiva.

Il capitano della Lazio, Stefano Mauri, è stato arrestato dalla polizia nell’ambito dell’inchiesta della Procura di Cremona sul calcio scommesse. Tra i destinatari del provvedimento d’arresto ci sarebbe anche l’ex giocatore del Genoa, ora al Padova Omar Milanetto.

Blitz della polizia nel ritiro della Nazionale. Agenti sono andati nel centro sportivo di Coverciano per eseguire perquisizioni nell’ambito dell’inchiesta sul calcioscommesse condotta dalla procura di Cremona.

Era Domenico Criscito il destinatario della perquisizione effettuata dalla polizia nel ritiro della Nazionale a Coverciano. Secondo quanto si apprende, il difensore azzurro è accusato di associazione a delinquere finalizzata alla frode e alla truffa sportiva nell’ambito dell’indagine cremonese che ha portato a diversi arresti.

Perquisizioni sono state compiute dalla polizia nei confronti dell’allenatore della Juventus, Antonio Conte, dopo le accuse del “pentito” Carobbio sulla gara tra Novara e Siena quando era sulla panchina della squadra toscana.