Si è spento il grande schermidore Edoardo Mangiarotti

Lutto nel mondo dello sport. Ci ha lasciati a 93 anni uno dei più grandi sportivi dell’Italia. Con le sue tredici medaglie (sei ori, cinque argenti e due bronzi) è stato l’italiano più medagliato nella storia delle Olimpiadi.

Nella classifica mondiale è quarto, alle spalle di Larissa Latynina a quota 18 medaglie, Michael Phelps con 16 e Nikolai Andrianov con 15. Ma i suoi record non si fermano qui. Oltre alle 13 medaglie olimpiche, sono 26 i premi conquistati nei campionati del mondo, di cui la metà sono ori.

Edoardo Mangiarotti era nato a Renate, in provincia di Milano, il 7 aprile 1919. Figlio d’arte, è cresciuto grazie agli insegnamenti del padre Giuseppe Mangiarotti, già schermidore di prestigio internazionale che aveva indossato la divisa azzurra alle Olimpiadi di Londra nel 1908. Non tirava più scherma dalle Olimpiadi di Roma del 1960. Nel 1981 era stato insignito dal Comitato Olimpico Internazionale dell’Ordine olimpico di bronzo e nel 1998 gli era stata conferita la massima onorificenza italiana dall’allora Presidente della Repubblica Scalfaro che lo ha nominato Cavaliere di Gran Croce. Era riuscito a trasmettere la sua passione per la scherma anche alla figlia Carola, che ha rappresentato l’Italia come tiratrice alle Olimpiadi di Montreal nel 1976 e di Mosca nel 1980.