Torino, morto Mario Trombone suicida per le troppe tasse

E’ spirato l’imprenditore torinese che venerdì si era sparato alla testa nel suo ufficio dopo avere lasciato due lettere (una per la famiglia e l’altra per la magistratura)  in cui motivava il gesto con il fatto che la sua azienda sarebbe oppressa da troppe tasse.

Il decesso sabato all’ospedale Cto, dove era stato ricoverato in condizioni disperate. La famiglia ha autorizzato all’espianto degli organi dell’uomo, che aveva 73 anni.