Matera, caccia il padre di casa e lo manda a vivere in auto

Minacciandolo con un coltello, ha cacciato da casa l’anziano padre costringendolo a vivere nella sua auto per impossessarsi dell’appartamento e viverci con la compagna. Con l’accusa di maltrattamenti in famiglia, un 40enne è stato arrestato a Matera dai carabinieri su ordine del gip del Tribunale.

La vicenda è proseguita per diverso tempo. Prima le minacce di morte e le botte, con bastoni, sedie e altri oggetti; poi vessazioni e umiliazioni, fino ad arrivare al coltello puntato alla gola del pensionato per convincerlo ad andarsene. L’anziano ha lasciato la casa e si è trasferito in auto. Si lavava con acqua raccolte in bottiglie, mangiava cibi in scatola, panini e pezzi di pizza. Qualche volta, l’uomo (quando il figlio non era non casa) vi rientrava per recuperare un vestito o prendere cibo migliore, ma di recente il figlio ha cambiato la serratura alla porta d’ingresso e così per l’uomo è sfumata anche la possibilità di entrare a casa di tanto in tanto. I carabinieri, “fortemente toccati sul piano emotivo” dalla vicenda, oltre ad aiutare l’anziano hanno documentato le condizioni in cui era costretto a vivere, e hanno trasmesso gli atti alla Procura. Le indagini si sono concluse con l’arresto del figlio del pensionato.