A Catania torna la cantautrice siculo-veneta Patrizia Laquidara

A grande richiesta, è proprio il caso di dirlo, torna al Ma – Musica Arte di via Vela 6 a Catania Patrizia Laquidara, la cantautrice siculo-veneta già protagonista di un fortunato concerto lo scorso dicembre. Poiché, però, gli eventi della musica non sono mai uguali a se stessi, in questo nuovo live in calendario domenica 22 aprile, Patrizia Laquidara mette in gioco il suo repertorio dialogando con le chitarre di Giancarlo Bianchetti, già noto per essere dal 1996 il chitarrista di Vinicio Capossela. Un dialogo in cui la musica più che accompagnare entra in risonanza con la voce potenziandone la limpidezza, la forza espressiva, e la qualità emotiva. Cosi di canto in canto – riascolteremo da “Indirizzo portoghese” alle scorribande dentro la canzone popolare, da “Funambola” a composizioni non ancora incise, fino ad arrivare a “Il Canto dell’Anguana”, album che ha vinto la Targa Tenco 2011 nella sezione dialettale – Patrizia innalza un elogio al desiderio femminile nelle sue molteplici forme, passando dalla sensualità al gioco, dal mistero al rito, dalla delicatezza al dramma con la naturalezza che le è propria.

L’eleganza di un’interprete pluripremiata che esalta vecchie sonorità ed “entra a piedi nudi sulla scena lasciando inedite orme negli intimi sacrari di ogni cuore che dinanzi a lei si spalanca a nuovi ritmi”, come recita la motivazione del Premio Giovanni Paisiello, Magna Grecia Music Award, che l’artista, nata a Catania nel 1972 ma veneta di crescita e internazionale per vocazione, ha ricevuto nel 2009. La sua è una carriera ricca di innesti e suggestioni di culture lontane, tutta consacrata ad una curiosa e personalissima scoperta e reinterpretazione dell’altro oltre che all’appassionata espressione del sé.

Ha al suo attivo altri quattro album: “Para voce querido Cae’” del 2000; “Indirizzo Portoghese” del 2003; “Funambola” del 2006 e “Il canto dell’Anguana” del 2010. Quest’ultimo disco, realizzato con gli Hotel Rif, la cantautrice porta a compimento un affascinante progetto ispirato alle tradizioni musicali dell’alto vicentino, che ha raccolto gli  elogi la critica e le è valso nel 2011 la vittoria della prestigiosa Targa Tenco come miglior album in dialetto. Artista ricercata e insieme popolare Patrizia Laquidara è amata del grande pubblico per le note vellutate delle sue canzoni più celebri, per le sonorità leggere ed eleganti, e soprattutto per la straordinaria voce “dolce e crudele”.