Maria Grazia Cucinotta a Catania per promuovere la Donna

Più bella di sempre. Radiosa. Maria Grazia Cucinotta, sta vivendo un momento felice, di maturità, sia professionale che personale. Attrice, produttrice cinematografica, regista, moglie, mamma. A Catania per promuovere “la donna in tutte le sue sfaccettature”, partecipando “senza farsi pregare” alle numerose iniziative a favore del gentil sesso.

A proposito di donne, alle spalle di Maria Grazia Cucinotta c’è una gravidanza difficile.

“Volevo essere mamma a tutti i costi – confessa – e sono dovuta restare a riposo assoluto per mesi. Giulia mi assomiglia, è molto indipendente. Ci amiamo alla follia, spesso dormiamo abbracciate”.

Lei ha condotto un’intensa campagna per le mamme…

“Già, perché le donne quando decidono di diventare mamme, sanno di imbattersi in una vera e propria guerra sociale.”

In che senso?

“Per il datore di lavoro, ad esempio, sei quella che sta rubando lo stipendio standosene a casa; per la società sei ingombrante. E io rispondo sempre che il mondo finirà quando le donne smetteranno di essere madri”.

La donna ha un ruolo importante non solo nella vita, nella famiglia ma anche nella società, soprattutto quando mette in campo le sue esperienze, e non solo il suo aspetto fisico.

“La quota rosa non esiste perché l’intelligenza non ha sesso e poi c’è da dire che noi donne non ci arrendiamo mai, siamo pronte ad affrontare grandi sacrifici, siamo capaci di uscire la mattina alle cinque, di fare il nostro lavoro, ritornare a casa, preparare la cena, accudire ai figli, senza mai lamentarci. Ma dobbiamo avere anche la capacità di ammettere che noi non siamo mai solidali con le altre donne”.

Adesso è pronta per una nuova esperienza, una co-produzione  italo cinese.

“Il mio grande sogno nel cassetto, quando sono rientrata in Italia, è stato di poter ritornare a fare cinema da qui, da dove sono partita. Io ho dovuto fare le valigie per realizzare un sogno e vorrei che tutti i ragazzi siciliani con il mio stesso sogno non debbano fare quello che ho dovuto fare io e quindi, cercherò, nel mio piccolo, per quanto riguarda le mie produzioni, di portare il Cinema in Sicilia e dare la possibilità a questa terra di essere vista in tutto il mondo”.

Si parla di una possibile collaborazione nella Direzione Artistica del Taormina FilmFest 2012.

“Assolutamente no. Io spero di andare a Taormina, ma a presentare un bel film, nessuna collaborazione per il Festival del Cinema. A Taormina ci sarò per schierarmi ancora una volta a favore della Sicilia. Essere famosi non significa saper far tutto, devi essere una persona onesta, ci sono persone che lo sanno fare meglio di me e spero, che loro lo facciano bene. Taormina è il nostro fiore all’occhiello e deve tornare ad esser quella che era nel passato.”

A suo parere chi potrebbe guidare il Festival di Taormina?

“Ci sono già dei nomi. Una persona in particolare, che conosco e stimo molto, sta già in trattativa e penso che fra poco daranno l’annuncio ufficiale e sarà lei stessa a parlare. Ripeto io ci sarò, questa è la mia terra, io sono nata a Messina, sono cresciuta con un sogno, di poter andare artisticamente un giorno a Taormina, questo sogno l’ho realizzato. Spero adesso che Taormina torni ad esser “glamour”, così come era nel passato, perché, pensate, chi ha la possibilità di veder un film sotto le stelle, nessuno, solo noi. Ti affacci dalla terrazza e vedi contemporaneamente, come è successo qualche settimana fa, l’Etna che eruttava, in un manto bianco e l’azzurro del mare, l’ho pure fotografato e ogni tanto me lo guardo, quando sono in giro per il mondo e questo mi fa essere felice e fortunata di essere siciliana”.

Foto Carmelo Di Mauro