Enrique incollato alla panchina della Roma

Mai forse in Italia un caso del genere nel mondo del pallone, un allenatore che non vuole lasciare nonostante la “manifesta incapacità”. “Neanche mi passa per la testa di presentare le dimissioni”. Così il tecnico giallorosso dopo l’ennesima figuraccia in trasferta, un 4-2 rimediato a Lecce nel turno pre pasquale. Luis Enrique non farà un passo indietro. “La cosa peggiore di questa partita non è stato il nostro atteggiamento ma il risultato – ha spiegato -. Non siamo entrati in partita, anche se i ragazzi volevano. Sono rimasto sempre seduto? Posso scegliere come vedere la partita e io ho preferito farlo in questo modo, perché così la sentivo”.

Enrique nonostante l’evidenza prova a dispensare ottimismo. “In questo campionato c’é equilibrio e, nonostante le tantissime sconfitte, siamo vicini a chi si sta giocando la Champions e l’Europa. Noi dobbiamo migliorare il nostro rendimento in trasferta perché, come capitato soprattutto nel primo tempo, si ripetono sempre gli stessi errori. Dobbiamo essere più cattivi e meno imprecisi, perché così  è difficile essere pericolosi”.