A Udine un ciclo di conferenze sulla Primavera araba un anno dopo

“La primavera araba un anno dopo”. È il tema del ciclo di conferenze organizzato dalla Scuola Superiore dell’Università di Udine per offrire alcune chiavi di lettura delle rivolte nei Paesi del Nord Africa e del Medio Oriente per affrontare la complessità del fenomeno e cogliere le possibili linee di sviluppo. Partendo da un’analisi generale comparata saranno poi approfonditi specifici profili: dalla comunicazione al fattore socio-economico, alle transizioni politico-costituzionali. La prima conferenza, sulle diverse “Letture delle rivolte arabe”, sarà svolta dal sociologo Khaled Fouad Allam dell’Università di Trieste, mercoledì 21 marzo, alle 17.30, nella sala Tomadini (facoltà di Economia), in via Tomadini 30 a Udine. Tre gli incontri previsti ad aprile. Mercoledì 4, alle 17.30, nella sala Gusmani di palazzo Antonini (in via Petracco 8) a Udine, Rosita Di Peri, docente di Politiche, istituzioni e culture del Medio Oriente all’Università di Torino, parlerà sul tema “Quali transizioni nel mondo arabo? Democrazia e autoritarismo a confronto”. Lunedì 16, alle 17.30, nella sala Tomadini, si parlerà di “Movimenti sociali e nuovi media nella primavera araba”. Interverrà Augusto Valeriani, dell’Università di Bologna, esperto dei rapporti tra mass media e sistema politico nei Paesi arabi. “Diseguaglianza, corruzione ed esplosione demografica: le componenti socio-economiche della primavera araba” è invece il tema che Marina Calculli, dell’Università Cattolica di Milano, giovane studiosa specializzata sul Medio Oriente, affronterà martedì 24, alle 17.30, nella sala Gusmani di palazzo Antonini. Infine, mercoledì 2 maggio, alle 17.30, sempre nella sala Gusmani di palazzo Antonini, il costituzionalista Luca Mezzetti, dell’Università di Bologna, discuterà di “Transizioni costituzionali e consolidamento democratico nelle esperienze delle primavere arabe”. «Il tempo trascorso dall’avvio di queste rivolte è ancora breve per trarre della conclusioni definitive – dice la coordinatrice scientifica dell’iniziativa, Laura Montanari -, ma la partecipazione di studiosi esperti d’area potrà offrire interpretazioni di sicuro interesse, capaci di cogliere la complessità dei fenomeni in atto». Il ciclo è organizzato in collaborazione con la facoltà di Giurisprudenza e il dipartimento di Scienze giuridiche. Per ulteriori informazioni visitare il sito internet www.scuolasuperiore.it, o contattare la segreteria della Scuola Superiore: telefono 0432 249630/4, email [email protected]