Ancora un poliziotto della questura di Bologna nei guai

Dopo il caso dei quattro in cella con l’accusa di aver picchiato e rapinato pusher stranieri durante controlli., un nuovo scandalo nel capoluogo. Ora, un agente dell’ufficio immigrazione è stato arrestato con l’accusa di concussione sessuale.

L’arresto è stato fatto su ordinanza di custodia del procuratore aggiunto Valter Giovannini e dal pm Lorenzo Gestri, accolta dal gip Pasquale Gianniti. L’ipotesi è che il poliziotto abbia utilizzato le informazioni e il controllo nei confronti di donne straniere che avevano in atto pratiche di rinnovo del permesso di soggiorno per convincerle ad avere rapporti sessuali con lui. Per il momento sono due i casi accertati dagli investigatori di donne, nordafricane, dalle quali l’agente, di ruolo assistente capo, avrebbe preteso prestazioni. In virtù del fatto che si occupava dei documenti di rinnovo, il poliziotto conosceva anche gli indirizzi di casa delle straniere e le avrebbe contattate e «tampinate», minacciandole che se non si fossero concesse, le pratiche sarebbero rimaste ferme.