No Tav, la violenza si deve condannare sempre

“In merito ai fatti che stanno avvolgendo la Val Susa in queste ore ci sentiamo di condannare con fermezza la violenza da qualsiasi parte venga.
Crediamo che in un momento così delicato sia necessario limitare al massimo anche l’uso delle parole da parte della politica e delle istituzioni, anche quella verbale a volte può essere intesa come violenza.
Auspichiamo invece che all’incontro che si terrà domani a Roma tra il sindaco di Torino Piero Fassino, il presidente della Regione Piemonte Roberto Cota, il presidente della Provincia Antonio Saitta ed il Ministro dell’Interno Anna Maria Cancellieri, possa anche partecipare il presidente della comunità montana Val Susa e Sangone, Sandro Plano. Lo riterremmo un atto maggiormente distensivo, anche nei confronti della Valle, rispetto ad un intervento del Prefetto di Torino, Alberto Di Pace”.
E’ quanto scrive in una nota stampa il consigliere regionale piemontese Monica Cerutti, Sinistra Ecologia Libertà.