Il sindaco Flavio Tosi epurato dal parlamento padano

Il primo cittadino di Verona non è più vice presidente del parlamento della Padania. Tosi è stato sostituito nella carica che ricopriva assieme a Federico Bricolo e Roberto Castelli, da Gianpaolo Dozzo, da poco nominato capogruppo del Carroccio alla Camera dei Deputati. La scelta di sostituire Tosi, presa all’unanimità, sarebbe legata all’assenteismo del primo cittadino di Verona, mai presente finora alle quattro convocazioni dell’ufficio di presidenza del parlamento della Padania “tornato a vivere” dopo il cambio di Governo e l’approdo a Palazzo Chigi della squadra di governo capitanata da Mario Monti.

Le assenze di Tosi non sarebbero state casuali. Alla luce delle ultime dichiarazioni in cui il primo cittadino veronese ha sottolineato di essere molto nazionalista, di non credere nella secessione e di reputare il programma della Padania solo un concetto filosofico e senza concretezza. Invita la difesa dell’Inno di Mameli, “difficile da coniugare – fanno notare fonti del Carroccio – con il “Va pensiero” diventato ormai l’inno delle “camicie verdi” che, non a caso, apre ogni appuntamento del parlamento della Padania. Forse ha sempre disertato per togliersi dall’imbarazzo”.