Particolarmente critica la situazione in provincia di Cosenza

Durante la notte sono state registrate temperature bassissime soprattutto in Sila dove la neve, in alcuni punti, ha raggiunto quasi i due metri di altezza. A Camigliatello Silano la colonnina di mercurio ha segnato -6 gradi. Tutti i centri della Sila e della Presila cosentina sono innevati ed in serata è prevista la formazione di ampie zone di ghiaccio a causa delle bassissime temperature. A tal proposito è consigliata prudenza e l’uso delle catene o dei pneumatici termici. Qualche fiocco di neve durante la notte è caduto anche nella città capoluogo dove si registrano temperature assai prossime allo zero. Duramente colpite la zona pedemontana del Pollino, la Sila greca e diversi centri dell’Alto e del Basso Jonio. Richieste di intervento e segnalazioni di disservizi continuano a giungere soprattutto dalle zone più interne  del Basso Jonio cosentino, dalle contrade di montagna di Corigliano e Acri. Infaticabile l’opera degli uomini e dei mezzi della Provincia di Cosenza che da ieri, su iniziativa dell’assessore provinciale alla viabilità Arturo Riccetti e del presidente Mario Oliverio, in permanente contatto con la Prefettura di Cosenza, hanno istituito un’Unità di Crisi presso il Settore Viabilità di Vaglio Lise a Cosenza, coordinato dall’ing. Stefano Aiello. Situazioni di particolare disagio sono state segnalate a Bocchigliero dove manca da 24 ore l’energia elettrica e, quindi, anche la possibilità di utilizzare i riscaldamenti.

Anche qui i mezzi e gli uomini della Provincia di Cosenza si sono prodigati  senza risparmio di energie per rimuovere neve e ghiaccio sulle strade, per spostare gli alberi caduti che intralciano la circolazione e per consentire l’accesso e la libera viabilità nei territori comunali. A tal proposito l’assessore all’ambiente del comune di Bocchigliero, Giuseppe Bossio, ha pubblicamente ringraziato il presidente Oliverio e gli uomini della Provincia di Cosenza che, con i loro mezzi, hanno lavorato ininterrottamente da ieri pomeriggio sulle strade per rimuovere impedimenti e pericoli. Gravi difficoltà si sono registrate anche ad Alessandria del Carretto, un paesino di 540 abitanti nella zona del Pollino ad oltre mille metri sul livello del mare. Anche da questo comune giungono ringraziamenti e attestati alla Provincia di Cosenza.

“Ci stiamo dando da fare in tutti i modi -ha detto il sindaco di Alessandria del Carretto, Vincenzo Gaudio- ma la situazione è davvero difficile e senza l’ausilio di mezzi adeguati sarà un’impresa superare l’emergenza. Un ringraziamento particolare, comunque, lo voglio rivolgere al presidente e agli uomini della Provincia di Cosenza che è l’unico ente ad aver risposto ai nostri appelli e ad averci inviato un mezzo spalaneve”.

Sempre nel comune di Alessandria del Carretto con l’ausilio dei mezzi provinciali è stata resa possibile la fornitura di una bombola di ossigeno per una donna sottoposta ad ossigenoterapia.

Costante il contatto del Presidente della Provincia con i sindaci di Mandatoriccio, Nocara e Bocchigliero e di numerosi centri dell’Alto e del Basso Jonio.

Nel pomeriggio di oggi grazie ai mezzi provinciali sono state sgomberate le strade del Comune di Nocara e spostati alcuni mezzi dalla Sila e dal mare su Mandatoriccio per risolvere alcune situazioni di grave criticità. Anche qui permanente è stato il contatto del presidente Oliverio con il sindaco Donnici. Preziosa, infine, l’opera della Polizia Provinciale sulle strade. Da ieri pomeriggio, infatti, gli agenti della polizia provinciale presidiano lo svincolo di Mormanno, consentendo lo scorrimento della viabilità in modo da evitare che si aggiungano, alla già difficile situazione, problemi di maggiore entità.  L’altro svincolo interessato dal presidio è quello di Altomonte.

All’altezza degli svincoli viene assicurata un’accurata attività di filtraggio per la verifica del rispetto delle prescrizioni imposte, nonchè il controllo del relativo obbligo di catene a bordo o catene montate con reinstradamento, in caso di blocchi alla circolazione, lungo gli itinerari alternativi percorribili.  Sulle strade di competenza della Provincia, i dispositivi attuati dalla polizia provinciale sono dislocati sui punti nodali e critici della viabilità. Gli agenti vigilano sulla provinciale 245 (ex statale 108) Campora – Piano Lago, con controlli maggiori nell’area del Comune di Aiello Calabro; sulla provinciale 241 (ex statale 19) Spezzano Albanese – Castrovillari, con particolare riguardo all’area di Campotenese; sulla provinciale 226 Casole Bruzio- Pietrafitta; sulla provinciale 225 Valle Cupo – Trenta ed infine sulle strade provinciali della Sila e della presila, affette da maggiori criticità dovuta alla loro altitudine.