Paura in Piemonte per frutta e viti

Prime conseguenze per l’agricoltura per l’ondata di gelo polare. Sono a rischio, fa osservare la Coldiretti piemontese, le giovani piante da frutta e le viti mentre triplicano i costi di riscaldamento delle serre dei produttori di ortaggi e dei vivaisti.

Problemi anche alle condutture d’acqua per gli abbeveratoi degli allevamenti. Gli impianti, a una profondita’ di 50 metri sotto i recinti e le lettiere, non reggono a temperature inferiori a -10.