Notte senza neve a Roma, il rischio è il ghiaccio

Pochi gli autobus, zero taxi. Intanto in città è polemica dopo il caos degli ultimi due giorni. Il sindaco Alemanno chiede “una commissione d’inchiesta” per allarme inadeguato. Il capo della Protezione civile Gabrielli replica: Alemanno sapeva tutto. Nuova ordinanza del Campidoglio: spalate ognuno davanti a proprio condominio. Con gli slittini al Circo Massimo, settimana bianca “low cost”.

Per garantire il servizio pubblico e la mobilità lungo gli itinerari principali e verso gli ospedali in concomitanza con le precipitazioni nevose sulla Capitale, Atac, ha attivato il piano neve predisposto insieme a Roma Capitale. Sono state mantenute in servizio le due linee della metropolitana e le ferrovie regionali. Come previsto dal Piano, sono state immediatamente tolte dalla strada le vetture non attrezzate e non atte a garantire la sicurezza dei passeggeri e degli operatori e sono state attivate le 79 linee su 330 (tra Atac e Roma Tpl) con 850 vetture (su un totale di 2.200) con equipaggiamento antineve. Oltre 2000 gli addetti sul territorio.

Informazioni in continuo aggiornamento sulla situazione in dettaglio dei trasporti sui siti www.agenziamobilita.roma.it e www.atac.roma.it

Salgono a 2 mila i posti per le persone senza fissa dimora messi a disposizione dall’Amministrazione capitolina in collaborazione con le associazioni di ispirazione cattolica, la Croce Rossa Italiana e l’azienda ospedaliera S. Camillo – Forlanini. Grazie, inoltre, alla collaborazione tra Sala Operativa Sociale comunale, Croce Rossa Italiana e Unitalsi di Roma, 170 malati oncologici dializzati che avevano difficoltà di movimento a causa della neve sono stati portati negli ospedali di riferimento dove dovevano effettuare le cure necessarie e poi accompagnati nelle proprie abitazioni. E’ quanto segnalato in una nota dal vicesindaco di Roma Capitale, Sveva Belviso, che ha anche rinnovato l’appello ai cittadini affinché segnalino al numero verde della Sala Operativa Sociale 800.440022 situazioni di disagio sulle quali intervenire, oltre a ringraziare tutte le realtà che stanno collaborando con l’Amministrazione capitolina nell’attuale situazione.

“Anche lunedì le scuole rimarranno chiuse”. A dichiararlo il sindaco di Roma Gianni Alemanno.”Analogo provvedimento – continua il Sindaco – sarà preso dal Prefetto per tutti gli uffici pubblici, mentre rimarranno aperti gli uffici che garantiranno i servizi pubblici essenziali”. Il bollettino meteo dell’Aeronautica parla di “cielo molto nuvoloso con estese precipitazioni nevose a partire dal pomeriggio di domenica”. Riteniamo prudente conformarci alle previsioni dell’Aeronautica anche in considerazione del rischio di gelate diffuse sulle strade romane”.

Dopo la proclamazione dello stato di allarme da parte della Protezione civile di Roma Capitale, il Prefetto Giuseppe Pecoraro aveva disposto già per sabato la chiusura di tutti gli uffici pubblici e il sindaco Gianni Alemanno quella di tutte le scuole (vedi il testo dell’ordinanza), sentita la direzione regionale del Ministero della Pubblica Istruzione. Altra disposizione del Sindaco, di concerto col Prefetto. “Fino alle ore 12:00 di oggi possono circolare a Roma soltanto veicoli con le catene a bordo o pneumatici da neve. Per qualsiasi evenienza si può contattare il numero verde 800 854 854 della Protezione civile”.

In allegato i testi delle Ordinanze firmate dal Sindaco il 4 febbraio su chiusura scuole 6 febbraio (n.28) e rimozione neve dal suolo pubblico (n.29).

Oltre 400 uomini, per la precisione 418, e 71 mezzi. Questo l’impegno dell’Esercito per l’emergenza maltempo, in diverse regioni. In particolare, a Roma e provincia sono stati mobilitati circa 115 militari di Esercito, Marina e Aeronautica; una novantina a Bologna; 50 a Chieti; 40 a Viterbo; 30 a Siena; 50 a Forli’-Cesena; una decina a Pesaro-Urbino, altrettanti all’Aquila, a Caserta e a Sora.