A Bolzano arriva il gran freddo con temperature al di sotto di -20°

Riassumento l’andamento climatico nel mese di gennaio 2012, Dieter Peterlin metereologo del Servizio meteo della Provincia preannuncia l’arrivo di aria fredda dalla Siberia con il picco di temperature polari nel prossimo fine settimana. Di notte nelle valli più elevate nell’area della val Pusteria e dell’Alta Val d’Isarco le temperature potranno andare al di sotto dei meno venti gradi. Non sono previste nevicate estese al territorio provinciale.

Il mese di gennaio 2012, che si conclude oggi, è stato caratterizzato dal vento; il forte vento da nord il 22 gennaio ha fatto registrare una velocità di 155 chilometri orari sopra Solda. Particolarmente ventose, ma per il tipico Föhn sono state l’Alta Val d’Isarco e la val Venosta (in particolare Glorenza e Silandro).

Il freddo vento dell’est ha invece battuto soprattutto la val Pusteria dal 28 gennaio. Se sulle località di confine posizionate nei pressi dello spartiacque alpino vi sono state nevicate abbondanti (fino a 2 metri di neve fresca), la parte meridionale dell’Alto Adige ne è rimasta pressoché indenne.

Le temperature nella gran parte della provincia si sono attestate un po’ oltre la media. A Bolzano la temperatura media è stata di 2,1°C rispetto a quella pluriennnale di 1,2°.

La temperatura più bassa del mese di gennaio 2012 ed allo stesso tempo anche quella più bassa dell’inverno è stata rilevata il 16 gennaio a Molini di Tures con -21°C, mentre quella più elevata è stata registrata il 13 genaio a Merano, dove grazie al forte Föhn da nord si è toccato i 14,4 °C.