Trieste toglie le panchine ai senza tetto

Fa discutere la decisione delle Ferrovie di rimuovere le panchine alla stazione centrale. E’ successo più o meno quello che era accaduto in piazza Venezia qualche anno fa. Ufficialmente la rimozione è “per effettuare gli interventi di manutenzione”. Promettono dall’ufficio relazioni esterne di Trenitalia. “Le panchine saranno rimesse nel posto originale. Verranno pitturate. Ma forse ne acquisteremo di nuove con i braccioli così da non potercisi coricare”.

E c’è chi ammette che “le hanno tolte per evitare situazioni spiacevoli con i barboni da anni sistemati qui. Hanno fatto una bella pulizia”. Ecco l’altra faccia della medaglia. Quella che fa pensare a chi aveva trovato nell’atrio della stazione un posto dove dormire al caldo.

La tabaccaia che ha la rivendita vicina all’ingresso principale non ha dubbi. “Hanno fatto bene a togliere le panchine. Qui ogni giorno c’erano risse, era uno schifo. Su quelle panchine non dormivano solo i barboni, quelli non disturbano. Ma si erano anche accampati i punkabbestia. Qualcuno si portava i cani. La gente aveva paura. E poi ogni mattina l’atrio diventava un letamaio. Il problema era la sicurezza. I punkabbestia chiedevano soldi alla gente. Non si poteva più andare avanti”.

Racconta un agente della Polfer ai media locali. “L’atrio era diventato il ricovero per i senzatetto. Fino a qualche tempo fa i volontari della Caritas portavano da mangiare a chi si accampava nell’atrio”.