La base dei tassisti non ci sta, il blocco continua

Malgrado la soddisfazione dei delegati sindacali per le aperture ottenute da parte del Governo, i circa 400 tassisti riuniti in assemblea al Circo Massimo hanno votato per la prosecuzione del blocco del servizio. Itassisti si ritroveranno domani al Circo Massimo, sebbene “non ci sono permessi per farlo”, come ha comunicato il sindacalista Davide Bologna, parlando all’assemblea.

La decisione sconfessa le indicazioni arrivate dai sindacati dopo il confronto a Palazzo Chigi nel corso del quale la categoria ha presentato la propria contro-proposta di riforma, ottenendo l’assicurazione che domani sarà esaminata dal Consiglio dei ministri. Malgrado la parziale soddisfazione dei delegati sindacali, l’ala dura del movimento non intende però sospendere la mobilitazione. “Vergogna, non torniamo al lavoro”, ha gridato un centinaio di presenti al presidio del Circo Massimo dopo aver ascoltato il resoconto dell’incontro con il governo.

Alcuni sindacalisti sono stati costretti a scendere dal palco tra spintoni e urla. Dopo fischi e petardi i tassisti hanno bloccato il traffico per alcuni minuti. Tutte le strade intorno al Circo Massimo sono state poi riaperte alla circolazione (ma si procede tra mille difficoltà) su disposizione della Questura che ha inviato ulteriori forse in zona.