Nella Capitale vergognoso oltraggio ai deportati ebrei

In questo mese si tiene la giornata della memoria dedicata agli orrori della storia consumati durante la seconda guerra mondiale dai nazisti ai danni degli ebrei. A Roma questa celebrazione è stata “macchiata” da un vero e proprio oltraggio.

I tre sampietrini dorati dedicati a tre deportati ebrei (le sorelle Spizzichino e il prete reso celebre da “Roma citta” apertà Don Pappagallo), installati appena due giorni fa in via Santa Maria in Monticelli nel ghetto di Roma, sono stati divelti e sostituiti da sampietrini normali.

A denunciare l’accaduto è Adachiara Zevi, curatrice del progetto “Pietre d’inciampo” a Roma. Numerose le reazioni. Di ”atto vergognoso” parla senza mezzi termini il sindaco Gianni Alemanno.