I Verdi Calabria all’assemblea nazionale con 24 delegati

Il prossimo fine settimana (14 e 15 gennaio 2012),si terrà a Chianciano Terme (SI) l’Assemblea programmatica nazionale dei Verdi, che, unitamente alle altre rappresentanze, vedrà impegnata una nutrita delegazione dei Verdi calabresi.

Composta da 24 designati dalle assemblee territoriali, espressione delle diverse aree geografiche della regione, la rappresentanza dei Verdi, unitamente ai Commissari Calabria (Mario Giordano e Aurelio Morrone),avranno diritto di voto in un ampio momento di qualificazione, riflessione e di organizzazione futura del Soggetto politico. L’Assemblea Nazionale Programmatica, sarà anche un’assemblea statutaria.

Al momento vi è l’idea di proporre, come per i Verdi Europei: – 2 “portavoce” (maschio e femmina), anzichè 1,oppure in alternativa un presidente e vicepresidente; – una modifica alle regole di elezione di delegati nelle varie assemblee, per voti e non più per numero di iscritti.

I Verdi da diversi mesi sono fortemente impegnati alla realizzazione di un nuovo soggetto politico, ecologista e civico, su parametri teorici e metodi politici in netta discontinuità col passato. “L’Assemblea nazionale dei Verdi – afferma Aurelio Morrone, membro dell’Ufficio di presidenza nazionale del Partito – dovrà sancire una nuova politica dinamica e movimentista degli ecologisti nel nostro paese, radicalmente innovativa nelle forme della rappresentanza e nei contenuti programmatici.

I Verdi – prosegue Morrone – sono fra i promotori di un nuovo Soggetto politico ecologista, aperto, laico, plurale, democratico, indispensabile nel nostro Paese, dove occorre rilanciare la centralità e la priorità della questione ecologica, attraverso politiche estranee alle vecchie logiche partitiche, rompendo con i meccanismi e i metodi del fare politica del passato”.

L’apertura dell’Assise sarà caratterizzata da un’ampia relazione del Presidente nazionale, Angelo Bonelli. Seguirà il saluto degli ospiti politici.

Il successivo dibattito ruoterà intorno alla crisi economica che sta mettendo in ginocchio i cittadini, le famiglie e i giovani e su come rilanciare l’economia attraverso la green economy, l’innovazione, la ricerca.