Le mamme di San Giovanni in Fiore accasciate sulle bare dei loro angeli

Immenso il dolore dei familiari dei 5 giovani morti nell’incidente stradale sulla Ss107 in Sila la notte della vigilia di Natale. Le mamme hanno pianto straziate dal dolore accasciate sulla bara dei loro figli durante i funerali che si sono svolti all’abbazia florense di San Giovanni in Fiore. La messa è stata celebrata dal vicario della diocesi di Cosenza, don Salvatore Bartucci.

Un tragico triste destino. Frank e Robert Laurenzano, Domenico Noce, Samuel Crivaro, Emanuela Palmieri. Frank, il più grande, aveva 22 anni, ed Emanuela, la più piccola, soltanto 15. I cinque ragazzi calabresi sono morti a Natale, sulla statale 107 Paola-Crotone. Erano partiti da San Giovanni in Fiore (CS) a bordo di una Wolkswagen Lupo; bianca come l’adolescenza, un libro tutto da scrivere. Cena in famiglia, passata la mezzanotte viaggiavano verso Crotone. Avrebbero festeggiato il Natale chissà dove. Magari per le vie di Caccuri (KR), che offrono paesaggi lunari a sud di San Giovanni in Fiore. La notte di Natale i cinque ragazzi potevano andare anche al “Columbus”, un pub di Crotone con musica dal vivo: jazz, pop, novità. E invece sono finiti contro il guardrail, sul lato opposto della strada. La loro macchina ha sbandato a poco più di un chilometro dal cimitero di San Giovanni in Fiore. Pioveva, era buio, l’una e venti circa. Poi lo schianto con un suv, in corsa da Crotone.

Sulla stessa strada, la morte incontrò Angela, ventenne di San Giovanni in Fiore. Occhi neri e un mondo davanti. Altro incidente agghiacciante, insieme ad amici. Tante, troppe le vittime della 107. Tra ricordi, fiori ai lati, muti, e il pericolo nascosto, fisso al suo posto.