Pari spettacolo tra Lazio ed Udinese

Il pari, 2-2, fatto di gol e spettacolo, non ridimensiona le squadre che stanno cercando di inserirsi nella lotta scudetto tra Juventus e Milan. Alla fine sono più contenti i friulani che si erano illusi nel primo tempo grazie al colpo di testa vincente di Floro Flores, abile a deviare di testa il cross dalla sinistra di Pasquale che aveva superato Dias, ma erano stati scavalcati dalla Lazio, in rete due volte, con Lulic prima dell’intervallo e con Klose all’inizio della ripresa.

Sono proprio biancocelesti i maggiori rimpianti perché Handanovic nega alla squadra di Reja per due volte il gol del 3-1, in uscita ancora su Klose e deviando il tiro da lontano di Hernanes. Guidolin, quando ormai non ha più niente da perdere, fa entrare Di Natale, tenuto in panchina pensando alla Juventus ed è proprio Totò, nel giro di otto minuti, a regalare a Pinzi il pallone del 2-2, un passaggio ghiotto firmato da un grande campione.

Il finale è laziale, ma ormai è tardi. Al 37’ Asamoah salva quasi sulla linea il tiro di Ledesma e all’ultimo respiro della partita Kozak (entrato per Sculli) arriva con un briciolo di ritardo sul cross rasoterra di Gonzalez. L’Udinese, con il punto dell’Olimpico, affianca il Milan al secondo posto, la Lazio resta quarta ma potrà rifarsi mercoledì, ancora in casa contro il Chievo.