Sindacati domenica sera ricevuti dal Governo

I leader di Cgil, Cisl e Uil saranno a Palazzo Chigi domenica sera alle ore 20:00. Il confronto tra il capo dell’esecutivo e Susanna Camusso, Raffaele Bonanni, Luigi Angeletti, e la numero uno Ugl, Giovanni Centrella, sarà l’occasione per fare il punto sulla manovra e arriva dopo le richieste inoltrate nei giorni scorsi dagli stessi sindacati. L’incontro si terrà alla vigilia dello sciopero generale e unitario di tre ore proclamato dai sindacati.

Lunedì sono in programma manifestazioni davanti alle Prefetture e saranno effettuati presidi permanenti davanti alla Camera dei Deputai e al Senato fino alla conclusione dell’iter parlamentare previsto per la manovra. A partire dalle ore 15:00 Camusso, Bonanni e Angeletti prenderanno la parola a Piazza Montecitorio. Stop di tre ore anche nei trasporti con modalità stabilite a livello locale: sono escluse dalla protesta però tutte le attività di trasporto pubblico essenziale. Lo sciopero non si effettua nel trasporto aereo, nel trasporto pubblico locale, ferroviario e marittimo. Sono escluse anche le attività di soccorso stradale e dell’Anas. Aderisce alla protesta di tre 3 ore il personale dei porti, delle autostrade, dell’autonoleggio, del trasporto merci e della logistica, delle autoscuole e pratiche automobilistiche, del trasporto funebre e degli impianti a fune.

Il 16 dicembre sarà la volta dei bancari che incroceranno le braccia unitariamente per l’intero pomeriggio in tutto il settore del credito e delle riscossioni. Le categorie del pubblico impiego di Cgil, Cisl e Uil hanno proclamato invece lo sciopero unitario di otto ore dei lavoratori pubblici per lunedì 19 dicembre. Sempre il 19 stop dei lavoratori di Poste italiane per le ultime tre ore di ogni turno. Infine i metalmeccanici della Cgil hanno deciso di anticipare a lunedì 12 dicembre lo sciopero generale inizialmente previsto per il 16.