A Gioia Tauro riprendono i lavori sul Budello

Tornano a pieno regime i lavori per il completamento delle opere di ripristino idraulico del torrente Budello a Gioia Tauro nel Reggino, fermi ormai da oltre 20 giorni, dallo scorso 29 ottobre. Oggi riaprono i cantieri che per troppo tempo sono rimasti chiusi a causa di cavilli procedurali, destando preoccupazione fra gli abitanti dei quartieri “Tre Palmenti” e “Valleamena”, i più colpiti dall’alluvione del 2 novembre 2010 e che guardano sempre con molta attenzione il livello del fiume quando le condizioni meteorologiche sono avverse.

Fino ad ora le somme avanzate ammonterebbero a 375 mila euro. Non sta avendo vita facile questo appalto. Già in precedenza a causa della scoperta di scarichi fognari, i lavori erano stati rallentati. E anche due giorni di forte pioggia avevano rallentato i lavori.

Gli interventi programmati si riferiscono a un tratto lungo circa 240 metri verso valle, nel quale si stanno abbattendo delle paratie che impediscono il regolare deflusso delle acque, è stato ripulito il letto del fiume, e si stanno riequilibrando gli argini con ampliamento del canale. L’impresa che si aggiudicata i lavori è la “Cafissi-Alvaro” che su quasi 700 mila euro ha vinto l’appalto.

I lavori sul Budello sono parziali e dovranno necessariamente essere integrati con la seconda parte del progetto, che prevede interventi completi sul torrente. Ci sono, infatti, in ballo 4,5 milioni di euro, previsti nella misura per la difesa del suolo, che saranno impiegati per interventi strutturali più a monte. Questi soldi sono stati sbloccati dal commissario Percolla e la Provincia ha garantito un intervento rapido per la loro messa in disponibilità.