Venezia lancia 14 corsi per adulti

Al via i corsi di formazione per adulti nei Centri di Formazione Professionale della Provincia di Venezia a Chioggia, Marghera e San Donà di Piave: lo ha deliberato questa mattina la Giunta Provinciale, su proposta dell’assessore al lavoro Paolino D’Anna.

La decisione nonostante siano stati quasi dimezzati i trasferimenti regionali in materia di formazione professionale; sono infatti passati dagli oltre due milioni di euro di finanziamenti dell’anno scorso a un milione 130 mila euro di quest’anno, con una riduzione del 45,55 per cento. “Già eravamo riusciti a limitare l’entità del taglio, che su media regionale era stato del 57,43 per cento, proprio alla luce dei buoni risultati ottenuti dalla formazione erogata dalla Provincia di Venezia – commenta l’assessore D’Anna – ed essere riusciti a organizzare 14 corsi lo considero un risultato eccezionale”.

I corsi per adulti, che partiranno una volta ricevuta l’autorizzazione regionale, prevista a metà novembre, seguono l’avvio delle classi di formazione per i minori del 12 settembre scorso. Al Cfp di Marghera prenderanno il via i corsi per tecnico amministrativo contabile (10 utenti, 600 ore di cui 300 di stage), modellistica tessile (8 utenti, 300 ore), visual merchandising (8 utenti, 300 ore), gestione informatico-contabile (8 utenti, 120 ore), arredo d’interni (8 utenti, 250 ore). Al cfp di Chioggia sono previsti corsi per: amministrazione contabile (10 utenti, 600 ore di cui 300 di stage); pizzaiolo (8 utenti, 300 ore di cui 120 di stage); ristorazione (8 utenti, 40 ore); introduzione alla gestione contabile (8 utenti, 40 ore) e due corsi alfabetizzazione informatica di base (8 utenti, 60 ore ciascuno). Al cfp di San Donà di Piave sono previsti corsi per operatore informatico (10 utenti, 600 ore di cui 300 di stage), CAD di base (8 utenti, 120 ore), alfabetizzazione informatica (8 utenti, 120 ore). “La Provincia ha voluto così venire incontro alla forte richiesta che da sempre incontrano questi corsi – conclude D’Anna – per favorire l’inserimento nel mercato del lavoro in questo periodo di crisi”.