L’Università torinese discute di federalismo fiscale

Venerdì 4 (ore 15-19) e sabato 5 novembre (ore 9-13) presso la Sala Conferenze dell’Archivio di Stato (Piazzetta Mollino 1) si terrà il convegno ‘Quale modello di federalismo fiscale?’ organizzato congiuntamente dall’Università di Torino, attraverso il proprio Centro Studi di Diritto Tributario appena costituito, e dall’Università di Bergamo, nell’ambito del Dottorato di ricerca in Diritto pubblico e tributario nella dimensione europea.

L’ iniziativa si propone di approfondire l’evoluzione dell’autonomia finanzaria degli enti territoriali secondo una duplice prospettiva, quella storica e quella comparatistica. Questo approccio appare inevitabile nello studio di un settore, quello della finanza pubblica, che, più di altri, risente delle caratteristiche culturali ed economiche di una data società umana. Non diversamente, infatti, possono essere spiegati sia la non attuazione dei precetti costituzionali – per esempio, quello relativo alle Regioni a statuto ordinario – sia i profondi mutamenti nella struttura della finanza pubblica italiana intervenuti a Costituzione invariata.

Il metodo per lo studio della finanza pubblica, dunque, non può che essere sostanziale, privilegiando il dato “economico” rispetto a quello formale. In questa prospettiva, si è diviso l’evento seminariale in due sessioni. La prima è dedicata all’evoluzione della finanza regionale e degli enti locali in Italia e comprende una relazione introduttiva, inerente ai modelli delle autonomie locali in Italia, e due relazioni sul tema da angolazioni diverse, il dato giuridico e quello economico.

La seconda giornata è, diversamente, incentrata sui modelli internazionali di “federalismo fiscale”, ovvero di disciplina delle relazioni fra i diversi centri di governo del territorio. Entrambe le sessioni saranno concluse da una relazione di sintesi.

Questo progetto nasce da lontano, più precisamente nel gennaio del 2010 allorché si decise di realizzare un volume in lingua inglese dedicato alle esperienze comparate di federalismo fiscale. L’occasione di questo incontro è, dunque, anche quella di presentare i risultati di questo sforzo, che vedrà la luce alla fine di novembre 2011.