Migliora il cacciatore Luigi Raco

Un incidente di caccia per fortuna senza conseguenze mortali. E’ quanto accaduto al malcapitato Luigi Raco, residente in contrada Torre di San Giorgio Morgeto, piccolo centro montano della Piana di Gioia Tauro, ferito da una fucilata alla regione lombare, mentre si trovava insieme ad alcuni amici e parenti, in una battuta di caccia al cinghiale nelle campagne del suo paese.

Sulla dinamica dell’incidente, avvenuto in localita’ “Stallette”, sono in corso indagini da parte dei carabinieri. L’allarme è stato dato dagli amici che si trovavano con la vittima. Sul posto e’ intervenuta un’eliambulanza che ha provveduto a recuperare il giovane, che si trovava in un burrone, con gravi ferite al bacino ed a trasportarlo in ospedale. In quel momento allo stadio di Polistena, era in corso di svolgimento la partita di calcio Polistena-Santa Caterina. L’arbitro Fanara di Cosenza, ha sospeso  momentaneamente la partita, per consentire l’atterraggio dell’eli-soccorso, proveniente dalle montagne di San Giorgio Morgeto con il ferito a bordo. Un’ambulanza del 118, l’ha trasportato poi, a sirene spiegate al vicino Pronto Soccorso dell’ospedale “Santa Maria degli Ungheresi”. Il giovane è stato sottoposto ad un lungo e delicato intervento per l’estrazione dei proiettili.

Sul posto, sono intervenuti i Carabinieri della locale stazione, coordinati dal capitano Giulio Modesti, comandante della compagnia di Taurianova. Tutti agli ordini del colonnello Pasquale Angelosanto, comandante provinciale. In sinergia con la Polizia di Stato di Polistena, diretta dal vicequestore aggiunto, Pierfranco Amati, che ha preso il posto di Francesco Giordano. Le indagini sono coordinate dal p.m. di turno presso la Procura della Repubblica di Palmi, diretta da Giuseppe Creazzo.

Gli inquirenti in queste ore hanno denunciato un componente del gruppo per l’incidente di caccia. Tutta da verificare la posizione del collega impegnato nella battuta di caccia al cinghiale, uno “sport” molto in voga in Aspromonte.