Ore limitate per il riscaldamento a Lucca

Scatta dal 1 novembre l’ordinanza che l’amministrazione comunale ha realizzato in via preventiva per migliorare la qualità dell’aria. “Con l’approssimarsi della stagione fredda – sottolinea il sindaco Mauro Favilla – torna alta l’attenzione dell’amministrazione comunale alle problematiche connesse all’inquinamento atmosferico, in particolare verso la presenza delle polveri sottili nell’aria, Pm 10, originate in maniera prevalente dalle combustioni per il riscaldamento domestico e dai gas di scarico dei mezzi. Come previsto anche dalle norme regionali, quindi, chiediamo l’impegno e la collaborazione di tutti i cittadini invitandoli ad attuare poche e semplici azioni che possono essere di reale aiuto a prevenire quei fenomeni di inquinamento dell’aria, che siamo impegnati a combattere nell’interesse di tutta la città”.

“Per prevenire le problematiche legate alla presenza di alte concentrazione di Pm10 nell’aria – ricorda l’assessore all’ambiente Maurizio Dinelli – , fino al 31 dicembre tornerà in vigore l’ordinanza emanata già lo scorso 16 febbraio 2011, che prevede la riduzione del periodo giornaliero di funzionamento degli impianti di riscaldamento che potranno rimanere in funzione al massimo per 9 ore giornaliere. Inoltre, la temperatura dell’aria dei singoli ambienti ed edifici per tutti gli impianti di riscaldamento non potrà superare i 18° C, questo anche in coerenza con gli obiettivi di risparmio energetico che ci siamo prefissati”.

Sono esclusi e fanno eccezione solo gli impianti installati negli edifici adibiti ad ospedali, cliniche o case di cura o assimilabili, comprese quelli adibiti a ricovero o cura di minori o anziani.

L’ordinanza prevede anche l’intensificazione della vigilanza stradale da parte della polizia municipale con controlli, verifiche e accertamenti aggiuntivi a quelli ordinari, nel rispetto della vigente Ordinanza Sindacale n. 7400 del 2 febbraio 2010 di limitazione alla circolazione nella “Zona Verde”, istituita con Delibera G.C. 362/2005 , per una serie di veicoli altamente inquinanti, con parziali deroghe ed esoneri, adottata a seguito del conclusivo Accordo 2007-2010, sottoscritto dal Comune di Lucca con: Regione, Anci, Urpt ed altri 30 comuni toscani.