Due milioni sequestrati al reggino Domenico Barbieri

Beni mobili ed immobili per un valore di due milioni di euro sono stati sequestrati dai carabinieri ad un imprenditore di Reggio Calabria, Domenico Barbieri, di 54 anni, legato, secondo l’accusa, alle cosche cosche Buda-Imerti e Condello della ‘ndrangheta. I beni sequestrati consistono in un’impresa individuale, due conti correnti bancari e 16 tra auto, autocarri e mezzi per l’attività edilizia. Il sequestro è stato disposto dal gip di Reggio Calabria.