Fabiano, finito in manette oggi, aveva agito per “punire” l’esercente che la sera prima aveva mugugnato nel servire, per l’ennesima volta, un bicchiere d’acqua al nipote tredicenne dell’aggressore. A carico di Fabiano ha emesso provvedimento cautelare del Gip Massimiliano Micali su richiesta del Pm Fabrizio Monaco per il reato di lesioni gravi. Il barista è ancora ricoverato in coma farmacologico nella Neurochirurgia del Policlinico di Messina.