Gianluca Fabiano con un pugno manda in coma il barista messinese Giuseppe Guerrera

Fabiano, finito in manette oggi, aveva agito per “punire” l’esercente che la sera prima aveva mugugnato nel servire, per l’ennesima volta, un bicchiere d’acqua al nipote tredicenne dell’aggressore. A carico di Fabiano ha emesso provvedimento cautelare del Gip Massimiliano Micali su richiesta del Pm Fabrizio Monaco per il reato di lesioni gravi. Il barista è ancora ricoverato in coma farmacologico nella Neurochirurgia del Policlinico di Messina.