Alemanno regala Muti all’Opera della Capitale

E’ tutto pronto per la nuova stagione del Teatro dell’Opera di Roma che prenderà il via il 27 novembre con il Macbeth di Verdi diretto da Riccardo Muti. Il sindaco della Capitale Gianni Alemanno ha, infatti, annunciato che proprio il maestro Muti ha accettato la proposta, avanzata in una lettera dai professori dell’Orchestra, di assumere il titolo di direttore onorario a vita del Teatro dell’Opera. Una lettera che lo ha “commosso” e che lo ha convinto ad accettare l’invito con “molto entusiasmo”, “sicuro di un cammino insieme, denso di soddisfazioni”, scrive il maestro nella sua risposta. Lungo e travagliato il percorso che ha portato Muti ad approdare alla direzione onoraria a vita del Teatro dell’Opera di Roma. L’inizio risale al 2009, quando la nomina a direttore musicale sembrava ormai decisa, e poi tutto si risolse in un nulla di fatto perché Muti aveva degli impegni che lo portavano per lungo tempo fuori Roma. Poi, l’attesa nomina si allontanò di nuovo dopo la gaffe, nel giugno scorso, della mancata cittadinanza onoraria della Capitale al Maestro, quando prima non si raggiunse l’unanimità sul conferimento della cittadinanza onoraria, e dopo quando l’assemblea capitolina la votò all’unanimità Muti rifiutò. Il nuovo invito a Muti ad assumere stavolta la direzione onoraria del teatro è arrivato ad agosto e Muti ha accettato nello stesso mese con una lettera inviata al sovrintendente della Fondazione Teatro Dell’Opera di Roma, Catello De Martino.