Battere il Palermo per tornare grandi è l’imperativo della Lazio

La vittoria “ricetta” contro tutti i mali. Ne è convinto Reja che oggi all’Olimpico contro il Palermo vuole i tre punti e la riconciliazione con l’ambiente biancoceleste: “Metterò in campo la formazione migliore, dobbiamo dare continuità alla prestazione di Cesena per trascinare i tifosi dalla nostra parte”. E’ un altro Reja, la vittoria del Manuzzi gli ha ridato la serenità: “Ho passato un momento di sconforto e di delusione personale. I miei ragazzi mi hanno dato la forza per reagire e continuare”. Reja sembra aver trovato la quadratura col ritorno al 4-3-1-2: “Abbiamo ritrovato gli equilibri, è la soluzione più idonea per supportare quei tre lì davanti che vedono così bene la porta”. Anche contro il Palermo, Hernanes agirà alle spalle di Cisse e Klose. Il brasiliano è al settimo cielo per la convocazione  –  dopo 7 mesi  –  del Brasile di Menezes: “Un po’ meno io  –  confessa sorridendo Reja  –  perché tornerà a tre giorni dal derby. Per fortuna, riavremo a disposizione Mauri. Comunque, la chiamata della Selecao era importante per Hernanes, è un’iniezione di fiducia per ridargli morale. A Cesena ha fatto un ottimo lavoro, si è sacrificato. Ci si aspetta sempre il numero o la conclusione da lui, presto tornerà”. Esordio dal primo minuto per Lorik Cana sul centro-destra: “Brocchi avverte ancora dolore al piede destro  –  spiega Reja  –  e, ora che lo conosco meglio, penso che l’albanese possa sostituirlo anche in quella posizione. Ha sempre giocato come mediano, ma si propone anche in fase offensiva. Dovrò dargli l’opportunità di esprimersi”. Al centro Ledesma, a sinistra Matuzalem: ” Quest’anno è in un’ottima condizione, non ha mai saltato un allenamento  –  svela l’allenatore  –  e io sono un suo grande estimatore. Gli chiedo di fare solo quello di cui è capace, non deve strafare”. In difesa ballottaggio Lulic-Stankevicius, Diakite, Dias, Konko certi del posto. Radu è pronto per Lisbona: “Non ha ancora i 90 minuti nelle gambe per domani”. C’è Marchetti in cerca di sicurezze: “A Cesena l’ho visto più tonico. Verrà apprezzato più avanti, quando ritroverà l’occhio alle gare”. Intanto il portiere biancoceleste Dias ha firmato fino al 2014.