Il partito democratico si sbarazza di Penati

Sospeso dal Pd Commissione di garanzia, presieduta da Luigi Berlinguer. La decisione è stata presa all’unanimità ed è arrivata al termine di una riunione di circa tre ore, che si è svolta a Roma. Penati, ex capo della segreteria di Pierluigi Bersani, è coinvolto nell’inchiesta di Monza sulle tangenti nell’area Falck. Ex sindaco di Sesto ed ex presidente della Provincia di Milano, Penati aveva già deciso di autosospendersi dal Pd. Nel corso della riunione di lunedì i garanti hanno deciso di rendere esecutiva la sospensione disponendo l’esclusione dall’elenco degli iscritti di Penati. La decisione si basa, è scritto nella nota pubblicata dalla Commissione, sulla “convinzione profonda e costitutiva del Pd – cui Penati si è autonomamente adeguato autosospendendosi e dichiarando di voler rinunciare alla prescrizione – che quanti rivestano responsabilità pubbliche o esercitino attività politica debbano, ancora più dei comuni cittadini, mostrarsi integri e lontani da ogni forma di compromissione con l’illecito, al fine di non danneggiare con i propri comportamenti le istituzioni nelle quali operano e il partito in cui militano”.