Macerata, caccia al rapinatore solitario delle farmacie

Da maggio scorso mette a segno i suoi colpi a Macerata, ma anche ad Ancona e Fermo. L’ultimo l’altro ieri nella città dorica, nei pressi della stazione. Analizzando gli episodi a cavallo tra le province Macerata, Ancona e Fermo, sarebbero 14 le rapine addebitabili alla mano dello stesso bandito. Non esiste ancora la certezza assoluta che quei colpi siano stati commessi dalla stessa persona, tuttavia l’analisi del modus operandi e delle caratteristiche delle azioni fa pensare che sia tutta farina del sacco di un solo responsabile. Ci sono alcune caratteristiche che si ripetono, come una firma. L’orario, innanzitutto, sempre compreso tra le 19.45 e le 20.15 che coincide con la chiusura delle farmacie e con il momento in cui l’incasso giornaliero risulta più elevato, e molto probabilmente quando dentro l’esercizio non ci sono clienti. Il rapinatore agisce in solitaria, mai in nessuno dei blitz le vittime hanno raccontato di più persone: si tratta sempre sempre un soggetto singolo che in mano impugna un taglierino e si nasconde il volto con uno “scaldacollo”. I testimoni hanno sempre parlato di questo particolare indumento, a parte il racconto del titolare della farmacia del Passetto di Ancona del 12 luglio scorso, secondo cui il rapinatore si era parzialmente coperto il volto con un foulard. Dettagli, che però possono avere la loro importanza. Come importante potrebbe essere il particolare dell’orecchino, più volte notato, sebbene sulle sue fattezze non esiste una conformità totale. Mettendo assieme i racconti dei gestori delle quattordici farmacie derubate, gli investigatori sarebbero giunti a una sorta di identikit: altezza non superiore al metro e 75, corporatura robusta, non atletico, capelli corti scuri e appunto l’orecchino. Quai sicuramente italiano, sempre molto controllato e freddo, mai minacce gratuite ed eclatanti: appena entra in una farmacia da colpire si dirige subito alle casse, evita perdite di tempo e si accontenta di prelevare l’incasso, di solito per altro abbastanza modesto visto che mai una rapina gli ha fruttato migliaia di euro. Presi i soldi, si allontana a piedi facendo perdere le sue tracce. Anche la scelta dei bersagli è ben ponderata: sempre farmacie con più vie di fuga. Carabinieri e Squadra mobile di Macerata, Fermo e Ancona stanno concentrando tutti gli sforzi per riuscire a individuarlo e fermarlo.